domenica 27 luglio 2008

Giovedì 24 Luglio, Notturna a Calafuria







Ecco alcune foto della notturna fatta a Calafuria . Partecipanti Alfredo e Tito e lungo il cammino circa una decina di altri subacquei che mi hanno preso per il loro capo gruppo poichè portavo il pallone... Sentivo tirare le mie pinne per segnalarmi l'aria o per indicarmi altre cose, peccato che noi eravamo solo in due... Comunque bel gruppo... Anche l'alicia mirabilis in tutta la sua maestosità è stata notevole... Di giorno se ne sta chiusa sulla superfivcie del tronco protetta dai suoi peduncoli urticanti, mentre di notte ecco che dispiega i suoi filamenti ed i suoi molteplici colori.

Profondità massima 25 metri, con nitrox 29, 65 minuti di immersione




A presto Alfredo. E per favore fate commenti al blog altrimenti che postiamo a fare ...

sabato 19 luglio 2008

100 minuti e vai... A Calafuria, da quasi il Boccale al letto del fiume




Lo sapevate che il polpo è un parente stretto di chiocciole e lumache marine? E' un predatore dalla grande personalità, emotività e mimetismo... La sua pelle è cosparsa di cellule contenenti pigmenti gialli, rossi e bruni. Quando i suoi muscoli si contraggono, queste cellule si restringono, i pigmenti si concentrano ed il polpo assume colore grigio chiaro. Quando rilascia i muscoli, le cellule si dilatano, i pigmenti gialli si disperdono ed il polpo assume colore rosso bruno. L'animale è persino in grado di controllare la colorazione della sua pelle perfino con effetto maculato o striato per somigliare al fondo dovesi trova e mimetizzarsi... Una volta scovato ed avvicinato cerca rifugio in una cavità della roccia. E' capace di schiacciare il prprio corpo flaccido ed elastico in una fessura che a prima vista non potrebbe ospitare nemmeno un suo tentacolo... Poi inizia a soffiarci contro forti getti di acqua dal suo sifone sollevando una nuvola di sabbia per mascherarsi. Se riusciamo a farlo uscire dalla tana possiamo notare il suo nuoto a propulsione, magnifico esempio di stile a "medusa" attraverso l'espulsione di acqua dal sifone respiratorio. Un movimento di rara eleganza... Così può liberare una nuvola di inchiostro nero per sorprendere il suo importunatore... Ma si può vincere la sua diffidenza stimolando la sua insaziabile curiosità: provate ad avvicinare una mano gentilmente, muovendo lentamente la punta del dito indice. Dopo poco noterete l'apice di un tentacolo uscire dalla tana e dirigersi a sondare il vostro dito... Se siete pazienti il gioco è fatto e può diventare sempre più coinvolgente!!!










A presto ...

martedì 15 luglio 2008

Isola D'elba - Relitto dell'Elviscott a Pomonte

Ecco alcune foto e due video rudimentali di prova scattati nel week end del 12-13 Luglio al relitto di una nave da carico olandese affondata il 10 Gennaio 1972 in acqua elbana lungo la costa occidentale contro lo scoglio affiorante dell'Ogliera. L'acqua come vedete è bella limpida e di un bel blu intenso. Come intense sono anche le foto che sono riuscito a scattare. Il relitto dell'Elviscott è raggiungibile dalla spiaggia senza bisogno di barche o scooters sub... Se siete interessati alla sua storia fatemi sapere che ve la pubblico...
Profondità massima 13 metri... a portata di tutti ... quasi anche in apnea ... Io ero con nitrox 30... che spreco....

Qualche dato fondamentale: lunghezza 62 metri, larghezza 10 metri, stazza 550 tonnellate, portata 1000 tonnellate, stiva 1880 mq, motorizzazione 800 hp, costruita in Olanda nel 1960


Buon divertimento... Alfredo




domenica 13 luglio 2008

Una immersione da oltre 100 minuti... A Calafuria naturalmente





Immersione alla destra della Torre di Calafuria con molta aria a disposizione per il tour preventivato. Bibombole, mono 18 litri e laterali decompressive per un run time 102 minuti con profondità massima di mt.38.
Divesri i sub partecipanti quali Walter, Fabio, Simone, Agnese, Roberto, Ilaria e Alessandro.
Buona visibilità ad eccezione del sabbione dove era presente una sospensione eccessiva che ci ha precluso un "giretto" sull'isola. Comunnque abbiamo potuto apprezzare le pareti tappezzate di corallo oltre ad uno "scorfanone" che risulta ben visibile dalle foto allegate.
Ciao alla prossima......................Umberto
Facciamo un appello ad Agnese ed Ilaria per curare qualche dato di biologia marina quando lo riterrano possibile....