giovedì 6 dicembre 2012

Crociera Sub a St.John – Mar Rosso



E' da molto che non scrivo sul blog, un po' per pigrizia, un po' per mancanza di argomenti e d'ispirazione, ma il ritorno da questa breve vacanza in Mar Rosso ha risvegliato la voglia di condividere con chi avrà la pazienza di leggere, la simpatica settimana di immersioni che io e Sonia, Bruno e Alessandra (due navigati sub ravvenati incontrati in barca), e una comitiva di 15 simpaticissimi e affiatatissimi subacquei turchi alle prime armi, abbiamo fatto durante la crociera sub sul M/Y Suzanna, itinerario St John.

Per chi volesse avere più informazioni sui molteplici itinerari subacquei che è possibile effettuare con una crociera in Mar Rosso e sui diversi siti di immersione che compongono ciascun itinerario, sul sito web http://www.redsea-direct.com alla sezione itinerari, è possibile reperire tutte le informazioni del caso.

Dove tutto ebbe inizio
Io e Sonia abbiamo iniziato ad immergerci durante la nostra prima vacanza in Mar Rosso che risale ormai al lontano gennaio 2005. All'epoca, sebbene ignari dello spettacolo che è possibile ammirare sotto la superficie marina, specialmente a queste latitudini, optammo per uno dei tanti villaggi che sorgono sulla costa in prossimità di Marsa Alam, in cerca di un po' di sole, di caldo e di relax. Ma avevamo fatto male i nostri conti, perché nonostante il sole che in Mar Rosso è una garanzia, causa la brezza costante che caratterizza questa località, di caldo ne patimmo ben poco e così, visto che in spiaggia si doveva stare vestiti, mentre in acqua si stava decisamente meglio, salvo il momento dedicato all'uscita, decidemmo di iscriverci al corso sub organizzato dal diving del villaggio di cui eravamo ospiti. Non fù però, né per me, né tantomeno per lei, una decisione motivata dalla volontà di scoprire i misteri del mondo sommerso, quanto piuttosto dall'esigenza di “occupare” la giornata e dalla necessità fuggire dalla routine della vita di villaggio.
A distanza di sette anni, posso affermare che quella che all'epoca fù una decisione non ben ponderata, come sovente accade nella vita, si è rivelata una scelta che ci ha consentito, non solo di apprezzare le bellezze delle profondità marine e di conoscere nuova gente, ma di consolidare il nostro affiatamento anche sopra la superficie.

Il Ritorno in Mar Rosso
La decisione di ritornare in Mar Rosso, dopo diversi anni in cui abbiamo optato per mete più esotiche è stata dettata da diverse ragioni, tra cui quella di riprovare una crociera subacquea, dopo l'esperienza delle Maldive. Quindi, tutto sommato per noi non è stata un'esperienza nuova. Conoscevamo già ciò che ci aspettava, la sistemazione ed i ritmi della vita in barca scanditi dalle immersioni. Due tuffi al mattino, intervallati dalla colazione, un tuffo nel primo pomeriggio dopo il pranzo, ed uno prima di cena come notturna. Ovviamente tutto facoltativo....
Il bilancio delle immersioni è stato sicuramente positivo, sebbene non vi siano stati avvistamenti di rilievo, in termini di pesce di passo di grandi dimensioni. A detta della nostra guida, la scarsità di “pesce grosso” in questo periodo dell'anno è da imputarsi all'elevata temperatura dell'acqua (27/28°) e dal fatto che i siti di immersione sono frequentati da diverse imbarcazioni, infine quelli più vicini alla costa sono raggiungibili anche dalle barche che fanno i full-day. Sempre a detta della nostra guida il periodo migliore per gli avvistamenti di grande pelagico è il periodo primaverile, quando la temperatura più fredda dell'acqua consente avvistamenti anche a basse profondità.
Tuttavia, in mancanza di meglio, abbiamo avuto la compagnia di un gruppo di subacquei turchi, molto affiatato e un po' alle prime armi. Tutti foto-attrezzati o quasi, che in occasione di avvistamenti di qualche specie meno comune, si fiondavano come segugi all'inseguimento del malcapitato esemplare di turno.
La piacevole compagnia del gruppo Ottomano, continuava anche dopo cena, momento in cui sfoggiavano tutta la loro ospitalità, offrendo agli altri componenti della barca ogni tipo di alcolico che che l'ingegno dell'uomo abbia inventato accompagnato da leccornie di vario genere, sigarette e sigari di ogni sorta, probabilmente frutto di saccheggio in qualche fortunato duty-free aeroportuale.

In conclusione, oltre alle immersioni piacevoli e rilassanti, ciò che mi è piaciuto di questa crociera è stata l'atmosfera di “complicità” che si è creata in barca, a mio avviso naturale conseguenza della “forzata” convivenza in spazi ristretti, che sviluppa l'attitudine alla conoscenze ed alla condivisione delle proprie esperienze.
Spero che un giorno ci sarà l'occasione per poter effettuare una crociera anche con il gruppo degli Sprofondoni al gran completo....... sebbene il divario tecnico che si sta creando fra alcuni componenti del team sembra ormai insormontabile, almeno a parole ....

Un caro saluto a tutti e spero che il breve racconto e le foto siano di vostro gradimento

Gabriele

Amarcord
Gennaio 2005 / Riposo in spiaggia rigorosamente vestiti

Gennaio 2005 / Prima prova in piscina

Gennaio 2005 / Foto di gruppo con Roberta, il nostro istruttore


Foto della crociera
Pesce palla mascherato

Barriera corallina

Barriera corallina

Barriera Corallina

Tonno

Pesce Pagliaccio

Anemone

Pesce Leone

La nostra cuccetta

Pesce Napoleone con carangide al seguito

Preparazione del gruppo Ottomano

Preparazione all'immersione

Inseguimento al Pesce Napoleone

Pesce Napoleone

Pesce Napoleone

Pesce Napoleone

Pesce Napoleone

Che cosa c'è di tanto bello qui ?

E qui?

Tartaruga

Trigone (Blue Spotted Sting Ray)

Ancora Lui

La perfezione del passo del gigante

Ancora Napoleone

Trim... ancora un po' bassa di gambe

Uova di Ballerina Spagnola

Piccole piccole gorgonie

Trim.... molt meglio

Scorfano con teschio sulla fronte

Alcionario

Pesci pipistrello

Ancora il pesce palla mascherato

Murena

Pesce scatola

Pesce Coccodrillo

Falso pesce pietra

Stanchezza a bordo

Salone da pranzo

Ponte al tramonto

Salone pranzo (altra visuale)

Pesci vetro all'interno di un relitto

Pesce Pagliaccio

Zoom sul tonno